Lo sport sociale a favore della Comunità- un progetto di welfare inclusivo

Partendo dall’assunto disposto all’art.33 della Costituzione Italiana dallo scorso settembre, che riconosce il valore educativo e sociale dello sport, PARI COME TRE: Sport, Valori, Diritti, si apre nel tentativo di tutelare il riconoscimento della Presidenza dei Ministri e di trasformarla in un diritto da
garantire a tutti e tutte, partendo dalle periferie urbane e sociali.
Considerando quindi inscindibile il progetto educativo da quello sportivo, il CSI, in un’ottica di salvaguardia, cura e protezione dei bambini, bambine e adolescenti, assume nei loro confronti l’impegno di fornire strumenti di prevenzione e formazione alle figure che ricoprono ruoli apicali e non, del mondo associativo sportivo, affinché qualunque persona rappresentante l’Associazione abbia piena consapevolezza delle problematiche legate a qualunque forma di abuso e violenza nei confronti dei minori.
PARI COME TRE: Sport, Valori, Diritti, si propone inoltre, di dare continuità al lavoro di co progettazione e di sostegno alla rete tra pubblico e privato sociale avviato con Vitae in Sport, e di offrire al territorio nuove strategie condivise, volte al superamento di ogni ostacolo alla partecipazione alla vita
sportiva, ludica, formativa e sociale delle persone. Le parole chiave che guideranno tutte le azioni trasversali messe in campo, saranno valori e diritti, di cui lo sport sociale è portatore e promotore, a prescindere dal genere, dalla provenienza geografica, dalle abilità, dall’età o dalle condizioni socio economiche di ciascuna persona. Lo sport così come la pratica motoria fruita in maniera continuativa a tutti i livelli e in ogni contesto, è capace di rafforzare le competenze e le abilità di ciascun partecipante,
attraverso la potente ed inclusiva risorsa del linguaggio universale di cui è portatore. Punto di partenza, oltre che obiettivo intrinseco del progetto, è la centralità della persona intesa sia come individuo promotore del proprio benessere psicofisico, sia come parte attiva e protagonista di un gruppo eterogeneo e inclusivo, potenzialmente capace di diffondere attraverso lo sport valori universali, volti alla piena realizzazione del diritto allo sport di tutti e tutte.
Si ringraziano i partner di progetto per il supporto e la condivisione di intenti:
I Comuni di Modena, Sassuolo, Formigine, Fiorano Modenese, Palagano, Frassinoro, Pavullo nel Frignano, Fanano.
Gli istituti scolastici: IC 2, IC 5, IC 6, IC 9 di Modena, Scuola Secondaria di I grado “A.Fiori” di Formigine, IC Fiorano 1, IC Bursi Fiorano Modenese, IIS “G.Guarini” Modena, IIS “F.Selmi” Modena, IC Sestola, IC Montefiorino, IC San Giovanni Bosco Campogalliano, Scuola Secondaria di I grado “R.Montecuccoli” Pavullo
Le società e associazioni sportive: Asd Magreta , Backstage Formigine, Asd Pallacanestro Sassuolo, Asd Aps Dream Team Bowling Formigine, Asd FC Consolata 67 Sassuolo, Asd Corlo, Cus mo.re Modena, Adastra asd Spilamberto, Asd Libertas Fiorano Modenese, Asd P.G.S smile Formigine, LaCapriola Modena, Asd Polispostiva Fanano, Sport Evolution Montefiorino, Asd Vis Accademy Sassuolo, Asd Viva Viva Volley Modena, Asd APS Circolo Agape Braida.
Gli Enti del Terzo Settore: Cooperativa sociale Mediando Modena, Officina delle API – Arti per l’inclusione Modena APS, Centro Documentazione Donna Modena, Arcigay Modena Matthew Shepard, Insieme si può ODV.
Si ringrazia la Fondazione di Modena per il sostegno.
Queste le azioni di Pari Come Tre: Sport, Valori, Diritti:
Un tempo alla pari: un calcio alla violenza – torneo femminile di calcio a 5

Un Tempo alla Pari: corso di ginnastica dolce per le mamme delle scuole dell’IC9 di Modena

A Scuola Siamo Pari: attività di potenziamento degli apprendimenti attraverso giochi
da tavolo e attività motoria per tutti i bambini/e della scuola primaria 2G. Pascoli” – IC9 di
Modena

Un Tempo alla Pari: Donne in Rete – torneo femminile di calcio a 5
