Dopo due annate condizionate dalla pandemia, la stagione 2021/22 doveva essere quella della ripartenza. E così è stato: oggi, a bocce ferme, possiamo tirare le somme ed essere contenti. I campionati di pallavolo del CSI Modena, organizzati in collaborazione con il comitato di Carpi, hanno visto partecipare 210 squadre, suddivise in varie categorie dall’Under 10 all’Open. In primavera è tornato finalmente anche il torneo Barani, con 190 iscrizioni. Se Modena era la culla della pallavolo prima del Covid, continuerà ad esserlo anche in futuro: non avevamo dubbi, ma questi numeri sono un’ulteriore conferma.
“Questa stagione – spiega Linda Gavioli, responsabile pallavolo CSI Modena – è stata faticosa ma bellissima. Non era scontato il fatto di portarla fino alla linea del traguardo: oltre al mese e mezzo di sosta dopo Natale, il virus ci ha imposto anche vari rinvii di partite in altri momenti dell’anno. Ci tengo a ringraziare in modo sincero le società sportive, da parte loro abbiamo avuto grande disponibilità. Per lo stesso motivo meritano un ringraziamento anche gli arbitri. Non sarebbe stato possibile concludere campionati e tornei senza la preziosa collaborazione di queste due componenti: società sportive e arbitri hanno capito perfettamente il momento e si sono sempre dati da fare per permettere a ragazzi e ragazze di giocare a pallavolo, nonostante quarantene e conseguenti spostamenti di partite. Siamo soddisfatti e contenti, c’è stato un bel lavoro di squadra”.
Per qualche pallavolista l’annata 2021/22 non è ancora arrivata ai titoli di coda: a Cesenatico, tra giugno e luglio, sono in programma le finali nazionali CSI. Un grandissimo ‘in bocca al lupo’ alle squadre modenesi che, dopo aver superato le fasi provinciali e regionali, andranno a caccia dello scudetto tricolore nelle varie categorie maschili e femminili: LFN Volley, San Faustino Invicta, Volley Sassuolo, Idea Volley, Castelvetro, PGS Fides, San Michelese.
