Domani, sabato 2 dicembre, si giocano le prime gare della 28ª edizione del Torneo Boldrini, ormai appuntamento fisso dell’inverno sportivo modenese e non solo.
“La 28ª edizione del ‘Torneo Boldrini’ porta avanti una manifestazione ormai punto di riferimento dell’inverno modenese – spiega Marco Brandoli, Responsabile commissione calcio Csi Modena – che quest’anno vede 338 squadre ai nastri di partenza. A comporre il torneo sono 18 categorie di età, con ragazzi e ragazze nati fra il 2006 e il 2017 pronti a scendere in campo nei 74 gironi di cui si compone il calendario.
La manifestazione comincia questo fine settimana, coinvolge tanti impianti sportivi di Modena e provincia, e si conclude col grande evento delle finali in programma nel mese di febbraio.
Il ‘Torneo Boldrini’ si pone, come tutte le altre attività del Comitato CSI Modena, l’obiettivo di creare aggregazione intorno allo sport, dando ai ragazzi e alle famiglie occasioni per passare del tempo di qualità insieme. Il torneo prende il suo nome dall’ingegnere Lino Boldrini, Presidente del Comitato per un ventennio che ha dedicato la propria vita a trasmettere cultura ed educazione ai giovani. Proprio questi ultimi sono sempre al centro della nostra progettualità, vogliamo fornire loro attraverso lo sport momenti di gioco e di crescita, il ‘Torneo Boldrini’ si inserisce alla perfezione in quest’ottica”.
Quest’anno torna anche la manifestazione legata all’inclusione, queste le parole del responsabile del progetto Paolo Zarzana: “Quest’anno, all’interno del panorama della 28ª edizione del ‘Torneo Boldrini’, torna anche la manifestazione dedicata all’inclusione, per la quale scenderanno in campo da qui a fine febbraio cinque squadre formate da ragazzi con disabilità in un torneo non competitivo. Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a mettere in piedi questa iniziativa, è stato fondamentale il contributo di Banco BPM che ha deciso di sposare il progetto dedicato all’integrazione e della Fondazione di Modena. Ci sarà poi una squadra composta da ragazzi con disabilità intellettiva e relazionale che prenderà parte al ‘Torneo Boldrini’ classico nella categoria Giovanissimi, dove scendono in campo ragazzi nati nel 2009. Per il Comitato CSI Modena il tema dell’inclusività è sempre al centro delle attività e della pianificazione, siamo convinti che lo sport sia un importante veicolo di integrazione e vogliamo offrire sempre più possibilità alle persone con disabilità di mettersi in gioco. Fra gli obiettivi del ‘Torneo Boldrini… un gol per l’inclusione’ ci sono quelli di migliorare le abilità sociali, relazionali e comunicative dei ragazzi con disabilità, promuovere lo sviluppo cognitivo collegato all’attività motoria, accrescere le abilità funzionali attraverso la pratica sportiva e aumentare l’autostima e il senso di autoefficacia personale dei ragazzi”.
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