Musica e volontariato incontrano i detenuti della Casa Lavoro Castelfranco Emilia

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Serata musicale a Castelfranco Emilia: i nostri volontari incontrano i detenuti della Casa Lavoro insieme ai musicisti Antonio “Rigo” Righetti, Robby Pellati, Antonio Pinto, Ermido Lerose.

Alcuni volontari dell’associazione insieme alla presidente Emanuela Carta

Lo scorso 13 dicembre i volontari dell’associazione CSI Modena Volontariato hanno trascorso una bellissima serata di musica insieme agli internati della Casa Lavoro di Castelfranco Emilia, dove abitualmente i volontari si recano per organizzare attività ludico sportive nell’ambito del progetto “Liberiamo Energie Positive”.

Il sorriso e la soddisfazione di queste persone, che abbiamo ritrovato durante l’anno nelle tante attività che ci hanno visto coinvolti, rappresentano per noi tutti una grandissima soddisfazione.


Ciascuna di queste persone ha una storia da raccontare, in una situazione di libertà limitata: non è per niente scontato il valore del contatto che grazie all’attività di volontariato si viene a creare all’interno di una struttura detentiva attraverso il dialogo, la relazione, l’ascolto, la costruzione di un legame che da entrambe le parti rappresenta qualcosa di davvero significativo.

Un sorriso, una stretta di mano, uno scambio di parole che nella giornata di queste persone rappresenta una ventata di aria fresca e che a noi volontari trasmette tutta la carica necessaria per tornare con ancora più motivazione la volta successiva. 

Con il nostro progetto “Liberiamo Energie Positive”, insieme al Csi Modena ci rivolgiamo alla popolazione carceraria femminile e maschile delle strutture penitenziarie di Sant’Anna e di Castelfranco Emilia, per sensibilizzare rispetto a tematiche come legalità, sicurezza, povertà e disagio. Organizziamo attività sportive ed iniziative formative, rivolte agli internati delle strutture detentive che in questo modo possono acquisire una cultura sportiva fondata sui valori della continuità di pratica, dell’autodisciplina, dell’aggregazione. Una parte importante del progetto è inoltre rappresentata dalle attività volte al reinserimento del detenuto nel tessuto associativo territoriale, attraverso la valorizzazione delle capacità del singolo con percorsi formativi e di inserimento lavorativo volontario, in realtà associative pronte e formate ad accogliere e a fornire opportunità di servizio.


Un grazie di cuore all’amministrazione penitenziaria, al direttore della Casa Lavoro, al comandante della struttura, agli agenti di custodia, alle educatrici e a tutti quanti ci hanno dato una mano nella buona riuscita di questa bellissima serata. Agli internati della Casa Lavoro, soprattutto, che ci hanno aiutato a montare il palco, che ci hanno donato sorrisi e ci hanno fatto entrare nelle loro vite, un’opportunità di crescita per noi volontari, un’esperienza formativa gratuita che privilegia la diversità nella relazione. 

Un grazie speciale ai musicisti che hanno dato vita ad una bellissima serata, che hanno portato in tutti i sensi “una ventata di aria fresca”: Antonio (Rigo) Righetti, Robby Pellati, Antonio Pinto, Ermido Lerose.


Buone Feste a tutti! 

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