Volley, fortissimamente volley! Gli alfieri della pallavolo tricolore del CSI, ossia i 400 finalisti qualificatisi con le loro 30 squadre, si incontreranno nella terra dei motori e della ceramica (a Sassuolo, Formigine, Fiorano Modenese e Maranello), dove dal 12 al 16 luglio sono programmate le quattro finali scudetto che andranno ad eleggere i migliori sestetti italiani nelle categorie Open maschile, Open femminile, Open misto e Top Junior femminile. Saranno 21 gli arbitri arancioblu a fischiare i punti decisivi della stagione 2022/2023: una terna per ognuno degli otto impianti di gioco, dove si disputeranno i Campionati Nazionali della pallavolo del Centro Sportivo Italiano, grazie al patrocinio, al contributo e al supporto organizzativo della Regione Emilia-Romagna, dell’APT Emilia-Romagna, dei Comuni di Fiorano Modenese e di Formigine, della Città di Maranello e della Città di Sassuolo, le quattro località sede dell’evento, che vede come quartier generale dell’organizzazione l’hotel B&B Sassuolo. Saranno tredici le regioni a sfilare lungo la via Emilia, rappresentate dalle 30 squadre qualificatesi per le finali. Nella corsa al titolo concorrono 22 città, ossia 22 Comitati territoriali, di 13 regioni (Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Umbria, Veneto) con la regione ospitante, che corre con ben cinque formazioni alla conquista dei titoli.
Due sono modenesi, il Volley Pavullo e la Polisportiva Maranello, nella final 4 del campionato femminile Top Junior. Bologna, con lo Gnu Tim, difenderà i colori regionali nei gironi Open femminile; il Viva Villa Volley Modena sarà in campo nell’Open maschile, mentre nel misto si daranno da fare i piacentini del River 2001. A difendere lo scudetto cucito sul petto, ottenuto un anno fa sotto rete nella vicina Cesenatico (dove la scorsa settimana sono stati assegnati nelle categorie giovanili degli sport di squadra CSI ben 19 titoli), due sestetti su quattro: le etnee del Liotri Volley ASD (Catania) e i marchigiani del Puma Volley Macerata, primi nel torneo misto, che nei due gironi da sei squadre dovranno tenersi ben alla larga dai plurimedagliati lombardi del CSI, ossia il Precotto Milano.
La formula delle giornate è già definita: da giovedì a sabato mattina gironi di qualificazione per le 12 squadre del misto, le 8 del femminile e le 6 del maschile. Quindi semifinali e finali (al meglio dei tre set su cinque), in programma le prime nel pomeriggio di sabato 15 luglio, quindi le finali, tutte domenica mattina. A ospitare i match sono otto impianti di gioco, dal PalaPaganelli di Sassuolo al Palasport A. Maglio e alla Palestra Ferrari di Fiorano Modenese, ma anche nella Palestra Comunale di Corlo di Formigine e nella Palestra Palmieri di Magreta di Formigine; poi anche nella Palestra Stradi di Maranello, presso la Parrocchia S.S. Consolata di Sassuolo e la Palestra Comunale di San Michele dei Mucchietti.
Al termine delle finali, le premiazioni alla presenza degli amministratori dei Comuni coinvolti e dei rappresentanti nazionali, regionali e territoriali del Centro Sportivo Italiano, che saranno effettuate per tutte le squadre di ogni categoria presso il Palasport di Sassuolo, indicativamente verso le 12:00 (comunque al termine delle partite) di domenica 16 luglio. Al termine dell’evento, si saranno registrate oltre 400 presenze per oltre 2.500 pernottamenti (l’incoming della manifestazione è stato gestito da Modenatur, che si ringrazia per la collaborazione).
La presentazione dei Campionati nazionali di Volley CSI questa mattina nella sede del Comune di Sassuolo, alla presenza dei rappresentanti dei quattro Comuni – il sindaco di Maranello, Luigi Zironi, gli assessori allo sport rispettivamente di Fiorano Modenese, Monica Lusetti, di Sassuolo, Sharon Ruggeri, e di Formigine, Marco Biagini – e per il CSI, Andrea De David, vicepresidente nazionale vicario, ed Emanuela Maria Carta, presidente del Comitato CSI Modena.
«Un Giro d’italia entusiasmante – ha dichiarato al termine della conferenza stampa il vicepresidente nazionale e presidente del CSI Bologna De David – Questo sta diventando il circuito delle Finali Nazionali CSI. Per la pallavolo, possiamo dire che il volley “torna a casa”, venendo ospitato in quattro comuni del modenese, vera terra d’adozione per questa disciplina. Un grande ringraziamento va quindi a tutti i dirigenti e ai volontari che scenderanno in campo per organizzare l’evento, alla Regione Emilia-Romagna, che lo sostiene, e ai Sindaci che ci ospiteranno nella loro impiantistica d’avanguardia e nei loro territori ricchi di storia, arte e tecnologia. Grazie al CSI di Modena e al Comitato Regionale. Un altro segnale di forte ripartenza e innovazione verso il futuro per il Centro Sportivo Italiano».