Un corso gratuito rivolto agli under 25, per approfondire le tecniche degli sport di strada e le regolamentazioni anti-covid19: scopri il programma e le tappe di No drop No Out
Hai meno di 25 anni e ti piace lo sport?
Unisciti anche tu alla nostra crew e iscriviti al corso gratuito per approfondire le tecniche degli sport di strada e le regolamentazioni anti-covid19.
Il corso inizierà lunedì 31 agosto, su piattaforma Meet, e seguirà un ricco calendario di lezioni che approfondiranno gli sport di strada fino a toccare alcuni specifici aspetti come l’organizzazione degli eventi in piazza o in strada (anche ai tempi del Covid-19).
Programma del corso
- 31 agosto, alle 18.00 – Presentazione degli sport di strada, storia, principali discipline e caratteristiche
- 1 settembre, alle 18.30 – Il Parkour, dalle periferie cittadine parigine alle olimpiadi di Parigi 2024
- 3 settembre, alle 18.00 – Sport ed Alimentazione
- 4 settembre , alle 18.00 – Lo skateboard, uno sport che da tendenza è diventata disciplina olimpica
- 7 settembre , alle 18.00 – La sicurezza negli eventi, anche ai tempi del COVID-19
- 9 settembre , alle 18.00 – Come organizzare un evento di piazza e di strada: teoria e metodologia dell’organizzazione di un’attività
Ad iscrizioni chiuse, riceverai una mail con le indicazioni per accedere al corso di formazione online, su piattaforma Meet.
Il corso rilascia la qualifica di primo livello da operatore sportivo nel sistema certificazioni CONI – Snaq.
IL PROGETTO NO DROP, NO OUT
Il corso di formazione è realizzato nell’ambito del progetto “No drop, no out“, promosso dalla Provincia di Modena e dall’Upi Emilia-Romagna – in collaborazione con Uisp, Csi, Comuni e Pinco srl – nell’ambito di “Azione ProvincEgiovani”, il bando promosso dal Dipartimento per le Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri che quest’anno si pone un duplice obiettivo: contrastare la dispersione scolastica e l’abbandono sportivo e diffondere una maggiore consapevolezza ambientale ed etica da parte dei giovani.
Il drop out (abbandono) sportivo è, infatti, un fenomeno piuttosto frequente tra i giovani: circa il 20% dei ragazzi e il 40% delle ragazze interrompe prematuramente l’attività sportiva tradizionale, che pure rappresenta uno strumento importante per soddisfare molti loro bisogni, creando occasioni d’incontro, di confronto e, dunque, di crescita.
Obiettivo del progetto è quindi quello di riavvicinare questi giovani alla pratica sportiva – parte importante, se non essenziale, di benessere mentale e psicologico – in particolare attraverso discipline alternative: dagli sport di strada come il parkour o la danza urbana agli sport de glisse (termine che, una volta tanto, deriva dal francese: ovvero sport di scivolamento, che sia su acqua, su neve o su terra, spesso e volentieri con una tavola) alla giocoleria.
Sono due le fasi principali del progetto:
- formazione e selezione di Ambassador, ambasciatori – rigorosamente under 25 – dell’attività fisica alternativa contro l’abbandono sportivo.
La formazione, che sarà sia online sia pratica e sarà incentrata sulle tecniche degli sport di strada e sulla regolamentazione anti-Covid19, è aperta a tutti gli under-25 che si iscriveranno.
Saranno selezionati fino a 30 giovani per il corso (gratuito) per ottenere la qualifica di I livello da operatore sportivo nel sistema certificazioni CONI-Snaq e affiancheranno, in qualità di ambassador, i promotori negli eventi che si svolgeranno in diversi comuni della nostra provincia . - Realizzazione di workshop, seminari specifici, laboratori, scambi di esperienze e, soprattutto, giornate di dimostrazione e prova degli sport di strada nei sette comuni partner.
