“Lo Sport come dialogo interculturale”, è il sesto e ultimo modulo di formazione permanente che fa parte del progetto Welchome, presentato da Porta Aperta e finanziato dalla Fondazione di Modena dal Bando Personae 2022-2023.
Tale modulo, ideato e coordinato da CSI Modena Volontariato ODV, parte dal presupposto che lo sport, in confronto a tutti gli altri ambiti sociali, parla un linguaggio universale che, più di altri, è in grado di unire, creando momenti di aggregazione. La pratica del confronto attraverso l’attività sportiva serve a sviluppare il rispetto della differenza, la capacità di decentrarsi e di dominare ciò che è sconosciuto e si discosta dall’usuale.
Quello dello sport è un progetto che richiede pluralità di idee e molteplicità di iniziative in grado di sollecitare le capacità di cooperare, di affrontare insieme conflitti e tensioni, di sperimentare raccordi e interdipendenze, di costruire nessi e collegamenti per elaborare nuove forme di solidarietà e di amicizia. Educare al conflitto in un’ottica interculturale significa insegnare a gestire i momenti di tensione perché questi non siano distruttivi ma costruttivi della relazione, ben sapendo che i valori esistenziali della solidarietà e della convivenza non sono dati aprioristicamente ma vanno costruiti, sperimentati e difesi giorno per giorno. Iniziando a capire che sono le differenze in campo a rendere la squadra più forte, è possibile costruire le basi dell’Intercultura.
CentroCampo è un torneo sportivo tra le comunità Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA).
Il torneo ludico di calcio 5 contro 5, organizzato con lo scopo di creare un’occasione di incontro e di divertimento tra i ragazzi delle comunità MSNA e di altre comunità minori, si è disputato lunedì 4 settembre presso il Campo Invicta, in via Fermo Corni a Modena. Cinque le Comunità che hanno risposto all’invito, accompagnando 45 tra ragazzi e ragazze che questa mattina hanno trascorso del tempo insieme all’insegna dello sport.
Le ragazze hanno avuto la possibilità di sfidarsi a pallavolo all’interno della palestra “Galilei”, mentre i ragazzi si sono affrontati in un girone all’italiana di 5 contro 5.
Tutti a CentroCampo, per il più bello dei goal: quello dell’inclusione!
Si ringraziano le Comunità dell’ASP e del CEIS per la collaborazione e la voglia di stare insieme, l’ASD
Invicta che ci ha ospitato e il Comune di Modena per il patrocinio.
