Pratiche di benessere In-Opera

Esplorare è una curiosità che spinge a immergersi in nuove esperienze e a comprendere il mondo con tutti i sensi. Esplorare è un viaggio interiore ed esteriore, dove si possono scoprire non solo luoghi e idee, ma anche emozioni e connessioni umane. È un invito a mettersi in gioco, ad ascoltare e a lasciarsi sorprendere, creando un legame profondo con ciò che ci circonda.

In filosofia, il termine “esperire” significa conoscere provando e vivendo qualcosa o qualcuno in prima persona. L’esperienza è una forma di conoscenza diretta, acquisita attraverso l’osservazione, l’uso e la pratica. “Tutti gli uomini per natura tendono al sapere”, scrive Aristotele nel IV sec. a. C., che conferma che il sapere non è un privilegio riservato a pochi ma può essere ricercato da tutti.

L’esercizio del sapere passa anche attraverso il linguaggio non verbale, proprio del gesto corporeo. È un esercizio lento, che se esperito in un contesto artistico-culturale, permette un risveglio a tutto tondo, in quanto pratica di benessere interiore oltre che esteriore.

Il corpo diviene attraverso la meditazione e la ritualità lenta della pratica olistica se fatta all’interno di una mostra d’arte contemporanea, luogo di esperienza e bacino di sapere.

Tre appuntamenti di risveglio muscolare dalle ore 7.30 alle ore 8.30, immersi all’interno degli spazi di Palazzo Santa Margherita (corso Canalgrande, 103) a Modena, alla scoperta del patrimonio artistico esposto.

Le esperienze proposte di ginnastica dolce potranno permettere un’immersione totale da parte del pubblico, che attraverso il movimento corporeo e la spiegazione alla fine degli incontri delle opere esposte in mostra, beneficeranno di occasioni di benessere fisico e mentale. 

In questo modo, l’attività motoria non solo valorizza l’importanza del benessere personale, ma amplifica anche il potenziale culturale degli spazi urbani, trasformandoli in hub di creatività e crescita personale.

Gli incontri sono gratuiti previa prenotazione, e si terranno giovedì 2, 9 e 16 ottobre, grazie al sostegno del Comune di Modena-Ufficio Quartieri.

Il progetto ideato da CSI Modena è promosso in collaborazione con Biblioteche Delfini e Fondazione Ago.

Leggi anche: