
Torna mercoledì 2 luglio, dopo il successo delle precedenti edizioni, “Materica, il movimento che semina cultura”, l’appuntamento con la danza su palcoscenici culturali ideato dal Comitato CSI di Modena in collaborazione con Fondazione Ago e con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena. Tre scuole di danza del territorio affiliate al CSI saranno coinvolte in una serata di performance, ispirate all’opera d’arte “site–specific”, allestita presso lo spazio di Fondazione AGO-Palazzina dei Giardini, dal titolo “Paradise Lost”, a cura del duo californiano dei Fallen Fruit.
“Materica” ha l’obiettivo di indagare, attraverso lo studio coreografico, un’opera d’arte o una collezione, compiendo un’azione corale, capace di restituire alla comunità un’esperienza culturale immersiva, grazie alla contaminazione dei linguaggi proposti. La finalità del progetto è quella di offrire agli spettatori il lavoro degli artisti, coinvolgendoli attraverso il linguaggio della danza, capace di valorizzare e restituire il contenuto artistico delle installazioni esposte attraverso l’esperienza dei corpi.
“Materica” in questa nuova edizione dal titolo “Esperidi”, prende spunto dal nome delle ninfe che secondo la mitologia classica custodivano le meraviglie e le ricchezze nel giardino degli dei. In quest’ottica, si intende esplorare il concetto di meraviglia riprendendo il fil rouge del progetto “Il tempo della meraviglia” di Fondazione AGO, grazie a un’esperienza immersiva all’interno della Palazzina dei Giardini, trasformata in un “paradiso della biodiversità perduta”, un ambiente lussureggiante con immagini di fiori, piante, farfalle, uccelli e animali di ogni specie creato per l’occasione da David Allen Burns e Austin Young.
Il palinsesto di mercoledì 2 luglio
Ore 18,30
Interpreti allievi della scuola di danza Ars Movendi Studio di Baggiovara
Ore 19,30
Interpreti allievi della scuola di danza Backstage di Formigine
Ore 20,30
Interpreti Blaksoulz dance company e Collettivo Lumina – LaCapriola Modena
Evento gratuito fino a esaurimento posti.
Si ringrazia l’Assessorato alla Cultura di Modena per il sostegno.