
“Vuoi giocare con me?”- Laboratori di movimento condiviso.
L’idea progettuale nasce da un’analisi del cambiamento sociale in atto che ha portato allo scardinamento della rigidità di ruolo e di posizione all’interno della famiglia che il modello precedente imponeva.
I ruoli materno e paterno diventano fluidi, secondo un principio di complementarietà interscambiabile, mentre la figura del bambino acquista dignità sin dalla nascita. Mamma e papà sono molto spesso impegnati lo stesso numero di ore al lavoro, e la presenza e disponibilità dei nonni o di altre figure adulte e famigliari al bambino/a, diventano fondamentali per garantire tempi adeguati di cura e condivisione, soprattutto nei primi anni di vita.
La costruzione dell’individuo è una partita che si gioca da subito e la visione si allarga, diventando completa: l’individuo è concepito nella sua globalità (area motoria, cognitiva e emotiva), favorendo così, una crescita in armonia tra interno ed esterno.
Promuovere attraverso lo sport, o meglio, l’attività motoria strutturata, dei momenti di condivisione famigliari oltre che di socializzazione tra pari, significa rimettere al centro del benessere della famiglia, il benessere dell’individuo, poiché l’equilibrio della singola persona, adulto o bambino, è il punto di partenza per poter poi di diffondere benessere e positività nella situazione comune.
Le attività inoltre, offriranno un’occasione di movimento e benessere all’aria aperta (giardini di pertinenza dei CpF), durante i mesi di bella stagione, oltre ad un’opportunità di intrattenimento divertente per i più piccoli. Le azioni proposte, oltre che generare occasioni di incontro e di promozione al benessere psico-fisico di adulti e bambini, favoriranno la promozione a sani e corretti stili di vita a contrasto delle sedentarietà, fenomeno che sempre di più riguarda anche i giovanissimi.
Prossimi appuntamenti
Yoghiamo!
Un momento di rilassamento, sano movimento e benessere per i bimbi e i loro genitori/ accompagnatori che, insieme, si concedono un’ora di relazione in uno spazio accogliente e
creativo, attraverso una delle discipline più importanti e benefiche che ci siano: lo Yoga.
Lo stare insieme, il beneficiare di uno spazio guidato che sappia migliorare la relazione
genitore/figlio, che sappia portare l’attenzione sul momento presente, dando valore al tempo
e allo spazio condiviso.
Un’insegnante specializzata nel metodo dello yoga educativo accompagna i partecipanti alla
scoperta di sé, del corpo, del respiro e delle principali posizioni yoga (asana), sempre
attraverso il gioco e l’immaginazione con un unico obiettivo finale: il divertimento.

Tutti giù per terra!
La proposta di motricità per i piccoli dai 3 ai 6 anni, vuole essere innanzitutto un momento di svago e divertimento, dove attraverso il gioco lavorare sullo sviluppo motorio del bambino.
Lanciare, correre, ruzzolare, mantenersi in equilibrio, trovare la coordinazione, sono tutte
attività fondamentali per un corretto sviluppo psico-motorio, e possono tutte essere allenate divertendosi insieme! L’attività, immaginata durante i pomeriggi di apertura dei Centri, o inserita nel calendario di proposte specifiche che riguardano i nonni, intende offrire una proposta ludico motoria accessibile a tutti/e. I nonni, sempre più impegnati e coinvolti nella gestione del tempo extra scolastico dei propri nipoti, potranno sperimentarsi in divertenti “acrobazie”, per imparare nuovi giochi, tra gimkane e staffette.

Papà mi leggi una favola?
Il papà ricopre un ruolo sempre più attivo, oltre che di riferimento, all’interno del modello educativo
famigliare che le nuove generazioni propongono ai propri figli. Un padre presente, che cerca un linguaggio comune con cui rapportarsi con il proprio figlio/a, contribuendo alla costruzione di un tempo di qualità, all’interno del quale concedersi un momento di “coccole” attraverso il gioco e il divertimento.
Le fiabe e le storie prendono vita: grazie alla narrazione capace di trasportare grandi e piccoli in mondi lontani, i bambini potranno sperimentare nuove forme di movimento, alla scoperta del proprio corpo e dello spazio che li circonda, usando la fantasia per muoversi… insieme al papà!

Tutti giù per terra!
La proposta di motricità per i piccoli dai 3 ai 6 anni, vuole essere innanzitutto un momento di svago e divertimento, dove attraverso il gioco lavorare sullo sviluppo motorio del bambino.
Lanciare, correre, ruzzolare, mantenersi in equilibrio, trovare la coordinazione, sono tutte
attività fondamentali per un corretto sviluppo psico-motorio, e possono tutte essere allenate divertendosi insieme! L’attività, immaginata durante i pomeriggi di apertura dei Centri, o inserita nel calendario di proposte specifiche che riguardano i nonni, intende offrire una proposta ludico motoria accessibile a tutti/e. I nonni, sempre più impegnati e coinvolti nella gestione del tempo extra scolastico dei propri nipoti, potranno sperimentarsi in divertenti “acrobazie”, per imparare nuovi giochi, tra gimkane e staffette.

Tutti giù per terra!
La proposta di motricità per i piccoli dai 3 ai 6 anni, vuole essere innanzitutto un momento di svago e divertimento, dove attraverso il gioco lavorare sullo sviluppo motorio del bambino.
Lanciare, correre, ruzzolare, mantenersi in equilibrio, trovare la coordinazione, sono tutte
attività fondamentali per un corretto sviluppo psico-motorio, e possono tutte essere allenate divertendosi insieme! L’attività, immaginata durante i pomeriggi di apertura dei Centri, o inserita nel calendario di proposte specifiche che riguardano i nonni, intende offrire una proposta ludico motoria accessibile a tutti/e. I nonni, sempre più impegnati e coinvolti nella gestione del tempo extra scolastico dei propri nipoti, potranno sperimentarsi in divertenti “acrobazie”, per imparare nuovi giochi, tra gimkane e staffette.

Papà mi leggi una favola?
Il papà ricopre un ruolo sempre più attivo, oltre che di riferimento, all’interno del modello educativo
famigliare che le nuove generazioni propongono ai propri figli. Un padre presente, che cerca un linguaggio comune con cui rapportarsi con il proprio figlio/a, contribuendo alla costruzione di un tempo di qualità, all’interno del quale concedersi un momento di “coccole” attraverso il gioco e il divertimento.
Le fiabe e le storie prendono vita: grazie alla narrazione capace di trasportare grandi e piccoli in mondi lontani, i bambini potranno sperimentare nuove forme di movimento, alla scoperta del proprio corpo e dello spazio che li circonda, usando la fantasia per muoversi… insieme al papà!

Papà mi leggi una favola?
Il papà ricopre un ruolo sempre più attivo, oltre che di riferimento, all’interno del modello educativo
famigliare che le nuove generazioni propongono ai propri figli. Un padre presente, che cerca un linguaggio comune con cui rapportarsi con il proprio figlio/a, contribuendo alla costruzione di un tempo di qualità, all’interno del quale concedersi un momento di “coccole” attraverso il gioco e il divertimento.
Le fiabe e le storie prendono vita: grazie alla narrazione capace di trasportare grandi e piccoli in mondi lontani, i bambini potranno sperimentare nuove forme di movimento, alla scoperta del proprio corpo e dello spazio che li circonda, usando la fantasia per muoversi… insieme al papà!

Tutti giù per terra!
La proposta di motricità per i piccoli dai 3 ai 6 anni, vuole essere innanzitutto un momento di svago e divertimento, dove attraverso il gioco lavorare sullo sviluppo motorio del bambino.
Lanciare, correre, ruzzolare, mantenersi in equilibrio, trovare la coordinazione, sono tutte
attività fondamentali per un corretto sviluppo psico-motorio, e possono tutte essere allenate divertendosi insieme! L’attività, immaginata durante i pomeriggi di apertura dei Centri, o inserita nel calendario di proposte specifiche che riguardano i nonni, intende offrire una proposta ludico motoria accessibile a tutti/e. I nonni, sempre più impegnati e coinvolti nella gestione del tempo extra scolastico dei propri nipoti, potranno sperimentarsi in divertenti “acrobazie”, per imparare nuovi giochi, tra gimkane e staffette.
