‘Materica: il movimento che semina cultura’ torna sabato 15 novembre con ‘Altre Meraviglie’

Torna l’appuntamento di danza su palcoscenici culturali ideato dal Comitato Territoriale CSI APS di Modena, in collaborazione con Fondazione Ago all’interno del progetto “Materica: il movimento che semina cultura“. Cinque scuole di danza del territorio affiliate al CSI saranno coinvolte in una giornata di performance, ispirate alla mostra allestita presso lo spazio di Fondazione AGO – Palazzo Santa Margherita dal titolo “L’oca gigante e altre meraviglie” di Paolo Ventura.
Materica si propone di indagare, attraverso lo studio coreografico, il patrimonio culturale custodito
all’interno dei presidi cittadini, compiendo un’azione corale, capace di restituire alla comunità
un’esperienza artistica innovativa, grazie alla contaminazione dei linguaggi proposti.
La finalità del progetto è quella di comunicare agli spettatori il lavoro degli artisti, attivandone l’approccio attraverso un altro linguaggio, quello della danza, capace di valorizzare e restituire il contenuto artistico delle opere esposte, attraverso la voce dei corpi.

Sabato 15 novembre
Materica, in questa nuova edizione dal titolo “Altre Meraviglie”, prende spunto dall’universo creativo di Paolo Ventura, connotato da ambientazioni sospese tra la verità e la fantasia.
La poetica dell’artista, che restituisce attraverso narrazioni fiabesche la fascinazione per il mondo del circo e del travestimento, sarà arricchita da diorami viventi, immersi nell’atmosfera visionaria che ci offre l’artista.

Palinsesto Materica

Sabato 15 novembre
Ore 11.00 Interpreti allievi della scuola di danza Eurithmya di Modena
Ore 15.00 Interpreti allievi della Formazione Professionale ModenaDanza della scuola LaCapriola di
Modena
Ore 16.00 Interpreti allievi della scuola di danza Ars Movendi Studio di Baggiovara
Ore 17.00 Interpreti allievi della scuola di danza Backstage di Formigine
Ore 18.00 Interpreti allievi della scuola di danza Tersicore di Finale Emilia

La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti.
Si ringrazia l’Assessorato alla Cultura di Modena per il sostegno.

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