Giovedì 13 aprile, in occasione della Pasqua dello sportivo, giovani e adulti si sono confrontati per trovare una chiave di comunicazione comune e propositiva
Il CSI di Modena, in collaborazione con la Pastorale dello Sport della Diocesi di Modena-Nonantola,
ha organizzato per giovedì 13 aprile 2023 alle ore 20.30, presso la chiesa di San Paolo in via del Luzzo
130 a Modena, un momento di riflessione e di confronto con i giovani delle società sportive del nostro
territorio.
Il desiderio è stato quello di ascoltare sogni, desideri, aspettative e volontà di esserci e di esprimersi da parte delle ragazze e dei ragazzi delle società sportive. L’obiettivo quello di sollecitare una azione di pensiero che faciliti un dialogo intergenerazionale a favore del progetto educativo, sportivo e culturale delle associazioni sportive.
In preparazione alla serata sono stati fatti incontri di conoscenze dei giovani atleti coinvolti, grazie alla
collaborazione con la dottoressa Francesca Scalise, psicologa e membro della commissione
formazione, promozione sociale e volontariato del CSI di Modena. Domande, pensieri e considerazioni
sono stati raccolti e poi riportati durante la serata con un focus sulle seguenti tematiche:
Inclusione: vincere l’indifferenza e il pregiudizio fra pari con azioni rivoluzionarie;
Rapporto con gli adulti: come rendere questa relazione un’alleanza vincente per la crescita reciproca;
Collaborazione tra ruoli: giocare in prima e in seconda fila perché vince la squadra.
Dalle riflessioni nate all’interno delle società sportive si è passati ad una restituzione dei contenuti
insieme a Don Alessio Albertini, Assistente Ecclesiastico del CSI Nazionale e ospite della serata.
I temi, così importanti e sentiti, non sono stati espressi solo attraverso le parole e i pensieri delle ragazze e dei ragazzi ma anche con la musica e il corpo, linguaggi che caratterizzano il mondo giovanile.
La serata si è conclusa con una azione simbolica di passaggio del testimone tra un adulto e un giovane attraverso la consegna di tre verbi che dovranno caratterizzare la vita associativa: ascoltare, correre, passare.