Mentre nelle competizioni classiche si entra nel vivo della fase a eliminazione diretta, proseguono parallelamente le gare del “Torneo Boldrini, un gol per l’inclusione”, la manifestazione promozionale organizzata dal CSI Modena col sostegno di Banco BPM.
Qui a sfidarsi, in un clima tutt’altro che competitivo, sono cinque squadre – Ness1 Escluso, Accanto, Tigrotti, Coccodrilli Vignola e TSM PGS Smile – formate da persone con disabilità in un girone all’italiana senza classifica.
“Partecipiamo da tempo ai campionati regionali del CSI – spiega Elisa Vignali, allenatrice de “i Coccodrilli” – e quest’anno abbiamo scelto di iscriverci al ‘Boldrini’. Quando a fine partita i ragazzi mi chiedono se abbiamo vinto gli rispondo sempre che senz’altro abbiamo pareggiato perché sia noi che i nostri avversari ce l’abbiamo messa tutta. La gara di rigori che facciamo dopo le partite è un momento importante, ognuno la coglie come un’occasione per superare la timidezza e le proprie difficoltà emotive. Per i ragazzi è bello partecipare al ‘Boldrini’, permette loro di provare l’emozione di una vera trasferta, anche se breve perché da Vignola veniamo tutti insieme in pulmino, e di sentirsi partecipi di un’esperienza collettiva. La nostra squadra nasce nel 2017 per permettere a persone con disabilità cognitive di soddisfare il proprio desiderio di sport e di appartenenza a un gruppo, vogliamo sensibilizzare verso la cultura della diversità quale fonte di ricchezza”.
“Noi partecipiamo al ‘Boldrini’ a due livelli – prosegue Marcella Vaccari, dirigente di Ness1 Escluso – una squadra gioca nella categoria Giovanissimi 2009 contro ragazzi normodotati, mentre l’altra nel torneo dedicato all’inclusione, entrambe queste modalità sono importanti per l’integrazione. È la nostra seconda esperienza nel torneo, anche a noi come a tutti gli sportivi piace vincere ma è ancora più importante allenarsi a perdere e affrontare positivamente ogni aspetto della competizione. Il progetto Ness1 Escluso parte nel 2017 con l’obiettivo di fornire alle persone con disabilità un’occasione, completamente gratuita, di fare diversi tipi di sport. Manifestazioni come il ‘Boldrini’ danno l’opportunità ai ragazzi di divertirsi e vivere esperienze nuove che li fanno sentire, anche nelle piccole cose, dei veri atleti”.