Il Settore Benessere delle Piscine Pergolesi attivo anche in questo periodo con sedute online a piccolo gruppo di ginnastica antalgica, ginnastica posturale, ginnastica di potenziamento, ginnastica di mantenimento della mobilità articolare
Piscine Pergolesi ha ottenuto dalla AUSL di Modena la certificazione di Palestra Etica e Sicura (poi denominata Palestra che promuove la salute), ed è abilitata all’erogazione di AFA (Attività fisica Adattata) ed EFA (Esercizio Fisico Adattato).
E’ l’unica struttura natatoria a Modena che recepisce le indicazioni della normativa Regionale per la prevenzione e il mantenimento delle patologie croniche e le applica all’esercizio in acqua.
In cosa consiste l’Attività Fisica Adattata?
L’Attività Fisica Adattata, praticata nelle strutture sportive certificate dal Sistema Sanitario Regionale in Emilia-Romagna e di competenza dei Chinesiologi (Dottori in Scienze Motorie), si pone come obiettivo la cura e il mantenimento delle capacità residue nella patologie croniche non trasmissibili (di tipo articolare, neurologico, metabolico, reumatologico) attraverso la proposta di protocolli di esercizio che vengono individualizzati in base a varie caratteristiche del soggetto (età, anamnesi, capacità di lavoro, etc…).
Attraverso i protocolli di Attività Fisica Adattata (detta anche AFA) lo staff Benessere delle Piscine Pergolesi lavora su:
- Ginnastica antalgica
- Potenziamento muscolare selettivo
- Riattivazione neuromuscolare
- Riattivazione della funzione propriocettiva
Come si è attivato il settore Benessere in questo periodo?
In questo periodo di sospensione delle attività motorie abituali ma anche di sospensione dei nostro comportamenti volti al mantenimento del benessere personale, lo staff del Settore Benessere delle Piscine Pergolesi ha deciso di non fermarsi e si è attivato con sedute online a piccolo gruppo basate su grandi capitoli di lavoro (ginnastica antalgica, ginnastica posturale, ginnastica di potenziamento, ginnastica di mantenimento della mobilità articolare) nelle quali gli operatori possono seguire e correggere ogni persona nell’esecuzione degli esercizi proposti.
Parliamo di lombalgia?
Sfatiamo subito un mito: la lombalgia non è una malattia, bensì il meccanismo naturale di protezione del rachide.
Un rachide disfunzionale attiva il sintomo dolore a scopo difensivo, per svitare che ulteriori disfunzioni o sovraccarichi peggiorino la situazione. A complicare le cose nel trattamento della lombalgia di cui così tante persone soffrono, c’è la totale mancanza di correlazione, nella maggior parte dei casi, tra la radiologia ed il sintomo lombalgia: ciò significa che l’osservazione pur competente ed esperta da parte di un ortopedico dell’immagine radiologica del suo paziente risulta spesso fuorviante per quanto riguarda le indicazioni di trattamento (tenendo anche conto del fatto che il sintomo dolore è un fenomeno soggettivo, quindi variabile nella sua interpretazione da paziente a paziente).
Un altro mito da sfatare, che ormai tutti gli attori in causa hanno abbandonato, è l’idea che una colonna in sofferenza debba essere messa a riposo; piuttosto bisognerà farla lavorare nella direzione di un intervento funzionale al miglioramento della sintomatologia ed alla riduzione e rimozione della causa là dove possibile.
La lombalgia (cioè il dolore alla colonna vertebrale, il complesso funzionale che fa da pilastro all’organismo umano) non è una malattia ma il sintomo di diverse patologie, aventi in comune la diffusione del dolore in regione lombare.
Inoltre la causa della lombalgia non risiede necessariamente in un problema meccanico a carico delle vertebre o della muscolatura, ma può anche avere origine dal Sistema Nervoso Centrale o Periferico, o dai visceri.
Circa l’80% della popolazione ne è colpito almeno una volta durante la vita È un disturbo estremamente frequente in soggetti di 40-50 anni di entrambi i sessi. Se pensiamo che la lombalgia nelle sue varie forme è tra le più frequenti cause di assenza dal lavoro è facile immaginare l’impatto che essa può avere sui costi per le aziende e per la comunità pubblica intera.
La lombalgia può presentarsi in forma acuta, subacuta o cronica , con diversi gradi di disabilità, ed è nella fase cronica che l’attività fisica Adattata che si svolge presso il Settore Benessere delle Piscine Pergolesi, sia in acqua che in palestra e che in questi giorni stiamo proponendo online, può dare sollievo dal sintomo dolore in modo anche più efficace e duraturo di quanto non facciano le terapie farmacologiche, condizionando positivamente e in modo durevole il sistema neuromuscolare che governa la colonna.
Tra le lombalgie di origine vertebrale si possono verificare:
- spondilolisi, ovvero la mancata fusione di parte dell’arco posteriore di una vertebra
- schisi vertebrale, ovvero la deformazione di un corpo vertebrale che causa una statica anomala del resto della colonna
- sacralizzazione dell’ultima vertebra lombare, la quinta, che in questo caso risulta fusa con la prima vertebra sacrale
- spondilolistesi, quando avviene lo scivolamento in avanti di un corpo vertebrale
- sinostosi, deformità congenita dovuta alla fusione di due o più vertebre; e le forme, molto più frequenti, da patologie acquisite:
- processi degenerativi, tra cui discopatie, stenosi del canale etc malattie reumatiche
- infezioni
- neoplasie
- traumi
- turbe metaboliche e del turnover osseo
Ma esistono anche delle lombalgie extravertebrali (ossia la cui causa risiede in altri organi o apaprati) figurano quelle da cause neuromeningee, viscerali (gastrointestinali, urologiche e ginecologiche) e vascolari (aneurisma dell’aorta addominale), e questo complica ulteriormente il lavoro di fisioterapisti e chinesiologi (ossia quelle figure che si occupano in maniera specifica dell’esercizio terapeutico, il primo in fase acuta, il secondo in fase di remissione del dolore e fase cronica) perché comporta una presa in carico globale del paziente. Cosa potrebbe succedere alla tua colonna lombare? Qualunque sia la causa della lombalgia in questo periodo di cambiamento radicale delle abitudini di vita (relative tanto al movimento quanto all’alimentazione, alle posture, al sonno, alla socializzazione, all’utilizzo di strumentazioni, etc…) una colonna tendenzialmente in disfunzione (ossia che segnala più o meno spesso tramite il dolore uno stato di disagio e malfunzionamento)
Affidati a noi!
Sarai preso in carico dal responsabile del Settore Benessere, il dott. Giovanni Odone, Chinesiologo specializzato nella Rieducazione Funzionale in acqua, Laureato in Scienze Motorie e Osteopata in formazione, ha conseguito il MASTER I LIVELLO IN POSTUROLOGIA presso L’Università di Bologna e sta completando gli studi di Osteopatia.
Lo staff del SETTORE BENESSERE di Piscine Pergolesi è costituito da Laureati in Scienze Motorie (Chinesiologi) con specializzazione nell’Attività Motoria Preventiva e Adattata), con ulteriori qualifiche e specializzazioni e la struttura collabora con Fisioterapisti, Medici Specialisti, Massofisioterapisti ed Osteopati esterni. Grazie a queste esperienze professionali, il SETTORE BENESSERE di Piscine Pergolesi è in grado di proporre una serie di azioni volte a prevenire e curare le problematiche articolari e posturali in genere, variando l’approccio al singolo caso in base alla valutazione chinesiologica iniziale.
Come contattarci
Se vuoi prendere contatto con lo staff Benessere delle Piscine per provare le attività o avere qualche informazione sulle modalità di lavoro, sia in questo particolare periodo sia per la programmazione normale, puoi telefonare o inviare un sms/whatsapp al numero 345 1257391
Risponderà direttamente il Responsabile tecnico del Settore Benessere
Affidati a noi!
Giovanni Odone – benessere@piscinepergolesi.net