La 50ª edizione del Torneo della Montagna si è conclusa con la grande giornata delle finali delle tre categorie. Ieri il nuovo campo in erba sintetica di Polinago – inaugurato nell’occasione – ha ospitato, nell’ordine, l’atto conclusivo delle categorie Under 12, Giovanissimi e Dilettanti. Oltre 1100 gli spettatori a seguire quest’ultima, a conclusione di un torneo durato quasi due mesi che ha saputo coinvolgere e riunire tanti dei comuni dell’Appennino modenese attorno al pallone.
Fra i Dilettanti, il titolo di capocannoniere è andato ad Alessandro Davitti, bomber del Montecreto premiato da Matilde Tomei, moglie di Franco Vignoli cui è intitolato il premio. Il miglior portiere è Marco Palandri del Montefiorino, premiato da Angelo Setti, fratello di Alberto. Il riconoscimento di MVP della finale è poi stato conferito a Stefano Silvio Tascedda, numero 10 del Montecreto che ha ricevuto il premio – dedicato a Giancarlo Cappellini – dalle mani dal consigliere del proprio comune Marcello Fiocchi.
Questi i premi delle categorie giovanili:
Under 12
Miglior portiere Lorenzo Prando (Montecreto) premiato da Andrea Covi, delegato Coni di Modena.
Miglior giocatore Christian Guidani (Pavullo B) premiato da Massimo Paroli del Sassuolo Calcio.
Capocannoniere Federico Correale (Pavullo B) premiato da Fabio Dall’Omo di Sau
I vincitori del Pavullo B e il Montecreto secondo classificato sono stati premiati da Emanuela Carta, presidente del CSI Modena e da Simona Magnani, sindaco di Polinago.
Giovanissimi
Miglior portiere Ahmed Chmima (Appennino 2000) premiato di Giandomenico Tomei ex sindaco ed ex presidente della Provincia ora consigliere comunale a Polinago
Miglior giocatore Federico Pelloni (Lama 80) premiato da Fabio Dall’Omo di Sau
Capocannoniere Lorenzo Gemini (Lama 80) premiato da Massimo Vallicelli assessore del comune di Pavullo
I vincitori del Lama e l’Appennino secondo classificato sono stati premiati con coppa, medaglia e racchettoni dal capo della segreteria politica della Presidenza della Regione Gian Maria Manghi, da Fabio Braglia presidente della Provincia e da Daniele Berti, vicesindaco di Montese.
